Cold – Carol Ann Duffy in italiano

Freddo

Era così fredda, la palla,
che si scioglieva tra le mani
e quando la misi su altra neve, crebbe
fino a che mi ci sedetti sopra
e ripensai alla casa
dove fredda era la stanza
in cui m’ero svegliata prima,
le finestre chiuse dal ghiaccio,
il mio respiro nudo nell’aria.
Fredde pure le dita impenetrate
nel manto della neve che si posa
per le braccia facendomi pupazzo,
le mie dita intirizzite negli stivali;
e la voce di mia madre
che mi chiama ad entrare e ripararmi.
E fredde le sue mani, che
pelavano e bagnavano patate,
nel farsi incavo del viso della figlia,
un bacio per ciascuna fredda guancia,
un bacio per il freddo naso.
Ma niente così freddo come la notte
di Febbraio che aprii la porta
della Cappella del Riposo
dove mia madre giaceva né giovane
né vecchia, dove le mia labbra
ritornandole il bacio sulla fronte
conobbero quel che freddo vuole dire.

Originariamente apparsa in “La superpotenza”, 2012, ISBN 9788891027474, ilmiolibro.it (scarica qui il .pdf gratuito)

Ora in “Strenue”, 2023, ISBN 979-8856708300, stampa indipendente con Amazon.it (scarica qui il .pdf gratuito)